L’orto è il luogo dove la parola è come un seme.
Che poi getta foglioline che sono note. Che poi diventano piante in forma di canzone.
Qui dunque crescono canzoni pop, rock e moderne che raccontano i vissuti di melanzane, peperoni e zucchine, e parlano degli stati d’animo dell’orticoltore, oltre a narrare le storie di orti di personaggi famosi.
Le verdure in scena suonano, cantano, si raccontano attraverso la tecnologia di OTOTO (da Arduino).
Bagini e Carlone accompagnano melanzane, carote, zucchine, cetrioli dolci, con flauti traversi, sax e chitarre per dare vita a un concerto sostenibile, un vero “live in the garden”.
Per dare un'idea del programma, ecco le canzoni (O melanzana, Il gatto e i peperoni, Spinaci di Roma antica; Indecisione nell’Orto al Momento della semina, Tuberi e altre) e i racconti che le intervallano (Gli orti di Francois Truffaut, Damon Albarn, Thom York...) con altre considerazioni dei due orticoltori/musicisti.
Una recensione di Riccardo Bertoncelli su Audioreview, marzo 2016 “...può capitare che un disco minorissimo si riveli più interessante, stimolante, divertente di proposte ben più articolate e ambiziose, siano di major o etichette indipendenti”.

Biagio Bagini
Autore di programmi radiofonici e scrittore soprattutto per l’infanzia con diverse case editrici.

Gian Luigi Carlone
Membro fondatore e colonna portante della Banda Osiris (dal 1980) con cui ha girato Italia, Europa, Messico, Brasile, Perù. Argentina.