Rassegna "Musica in Scena"
a cura della Scuola di Musica Dedalo
SCOTT HAMILTON e Max Gallo Quartet
Scott Hamilton, sax tenore
Max Gallo, chitarra
Davide Calvi, pianoforte
Giorgio Allara, contrabbasso
Nicola Stranieri, batteria
FUORI ABBONAMENTO STAGIONE
ABBONAMENTO RASSEGNA 'MUSICA IN SCENA' 7 CONCERTI:
Intero Euro 49, Ridotto Euro 36,00
Scott Hamilton e il Max Gallo Quartet presenteranno un repertorio composto da Jazz Standards e brani tratti dal Great American Songbook.
Scott Hamilton
Nativo di Providence, Scott Hamilton è tra i maggiori esponenti del jazz contemporaneo e ormai quasi un classico nella storia della musica afroamericana.
Sassofonista, band leader, compositore, Scott Hamilton, uno dei maggiori esponenti del sassofono mainstream è cresciuto al fianco di Benny Goodman, Roy Eldridge, Gerry Mulligan e altri grandi nomi della storia del jazz.
“Era il 1976 e il grande pianista Hank Jones, già a fianco di Charlie Parker e molti altri grandi jazzmen, mi scelse per il suo nuovo gruppo – racconta Hamilton a proposito degli inizi della sua carriera -; l’anno dopo mi ingaggiò invece niente meno che il mitico Benny Goodman che era chiamato “il re dello swing”. Nel 1978 lavoravo già assieme a tanti celebri musicisti radunati in quei supergruppi chiamati “tutte stelle”.
In quell’anno, per me strepitoso, ho persino accompagnato due cantanti eccezionali come Anita O’Day e Rosemary Clooney”. In piena era punk, free e fusion Hamilton ha esordito suonando come negli anni Trenta e Quaranta, in perfetto stile swing: “Ritenevo lo swing – continua Hamilton -, e ancora lo ritengo, un punto chiave del jazz medesimo e quindi non avrei mai potuto suonare una musica che non sentivo dentro, che non avvertivo come mia”.
Hamilton è rimasto, dunque, fedele alla musica delle origini, alle grandi ballad degli anni ’30 e ’40, allo swing e al blues. Impostosi sulla scena jazzistica statunitense sin dalla metà degli anni ’70, Hamilton vanta oltre 40 album a suo nome e innumerevoli collaborazioni con artisti che hanno scritto la storia del jazz.
“Hamilton è interprete di una musica straordinariamente elegante basata su un impeccabile fraseggio ed un sound affascinante, quello che già negli anni settanta, quando la diffusa tendenza era quella di sondare alternative sonore particolarmente aggressive, lo impose al grande pubblico per la dolcezza del suo sassofono e l’immaginazione creativa”.
www.scotthamiltonsax.com
wikipedia.org/wiki/Scott_Hamilton_(musician)
Max Gallo
Nato a Torino, intraprende lo studio della chitarra all'età di 13 anni. Durante il percorso di studio si appassiona al jazz ascoltando i dischi di Wes Montgomery, George Benson, Pat Martino ed altri grandi chitarristi. Dal 1987 al 1992 studia con il Maestro Filippo Daccò e si diploma in chitarra jazz, armonia funzionale, arrangiamento e composizione per big band. Partecipa ai seminari di musicisti come Pat Martino, Peter Bernstein, Joe Diorio e Barry Harris. Ha suonato con alcuni tra i migliori musicisti jazz italiani e stranieri come Luciano Milanese, Gianni Cazzola, Riccardo Zegna, Emanuele Cisi, Riccardo Fioravanti, Felice Reggio, Sandro Gibellini, Roberto Piccolo, Scott Hamilton, John Riley, Byron Landam e molti altri...