di e con Lucilla Giagnoni, collaborazione ai testi Maria Rosa Pantè
musiche Paolo Pizzimenti
Tpe – Teatro Piemonte Europa, Ctb Centro Teatrale Bresciano
spettacolo ore 16,00
- posto unico 10,00 euro
spettacolo ore 19,00
- i possessori di abbonamento alla stagione Maschi&Femmine posso utilizzarlo in questo orar
- posto unico 10,00 euro
spettacolo ore 21,30
- i possessori di biglietti già acquistati possono utilizzarli in questo orario
- posto unico 10,00 euro
Agevolazioni per tutti 3 gli spettacoli:
- ingresso gratuito per medici ed infermieri come da progetto PERCORSI SULLA BELLEZZA
- ingresso gratuito per ragazze/i under 30
Non è possibile l'acquisto online
A questa Terra che custodisce dentro di sé, sotterranea, la forza generatrice del “Femminile”, fanno riferimento le ultime parole di una straordinaria preghiera/poesia... “Laudato sii mi signore per sora nostra matre Terra”: canta San Francesco. Terra è Humus, da cui la parola Homo, e non invece Donna che viene da Domina, Signora, quasi a compensare con un titolo ciò che non è. O non è ancora. Come non è che Homo, Humus, conosca e pratichi l’Humilitas, l’umiltà, cioè l’essere in armonia con la Terra. E così, dopo l’invito alla lode è proprio l’umiltà ciò a cui ci chiama il “Cantico delle creature”: Laudate e benedicete mi signore e rengraziate e serviateli cum grande Humilitate.
Ma l’umiltà, insieme alla lode, al ringraziamento, al servizio è tra le prime parole di una preghiera/ poesia ancora più antica: il “Magnificat”. “L’anima mia magnifica il signore e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore perché ha guardato l’umiltà della sua serva”.
Proprio perché Serva è Signora e Regina. Vergine, Madre.
“D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata”. Felice cioè “grande” in greco.
P.S. Ho usato verbi al futuro perché forse anche io sono ancora legata alla logica del maschile, ci sono “fanciulle/principesse” invece, che, come ci dice la cronaca quasi ogni giorno, in tutto il mondo già si stanno svegliando, già scuotono i potenti dai troni, già lavorano per salvare la terra con la cura e il governo di mani e menti femmine. Finalmente!
Lucilla Giagnoni